Siamo fermamente contrari, e lo abbiamo dimostrato con il nostro voto, al nuovo regolamento per le occupazioni del suolo pubblico a Roma: si tratta, infatti, secondo noi di un atto che sembra essere strutturato per garantire, invece che per contrastare, il fenomeno dell’overtourism.
A conti fatti, oltre a rischiare di generare squilibri tra gli operatori economici del centro storico, mina la vivibilità dell’area Unesco, perché è totalmente privo di approcci razionali che garantiscano la qualità dello spazio urbano e il rispetto delle regole.
Trovare un corretto equilibrio tra i diritti dei residenti e quelli degli esercenti non è impossibile, ma con il regolamento voluto da questa maggioranza assicurare un uso equilibrato e sostenibile del suolo urbano e tutelare la nostra città non sarà affatto facile.
Ne siamo convinti.