Dal 14 al 16 novembre Azione sarà in piazza in tutta Italia per la nuova campagna banchetti dedicata alle “10 Azioni per l’Italia”, dieci proposte concrete per costruire un Paese più moderno, giusto e competitivo.
📍 A Roma ci vediamo sabato 15 novembre, alle ore 10, in Largo di Torre Argentina.
Sarà un momento di partecipazione e confronto, per incontrare i cittadini e parlare di un’Italia più seria, più giusta e più capace di guardare al futuro.
Le 10 Azioni per l’Italia
1. la crescita
Abbattere il costo delle bollette, anche introducendo un prezzo equo per le imprese.
Ripristinare gli incentivi automatici di Industria 4.0, introdurre il nucleare nel mix energetico, eliminare le folli scadenze del Green Deal europeo.
2. il lavoro
Aumentare i salari di donne e giovani, introdurre un salario minimo legale, incentivare la contrattazione aziendale.
Ogni euro recuperato dall’evasione deve essere destinato automaticamente alla riduzione delle tasse.
3. la salute
Azzerare le liste d’attesa, aumentare gli stipendi di infermieri e medici, superare il regionalismo garantendo il diritto universale alle cure – anche palliative – su tutto il territorio nazionale.
4. la scuola
Assicurare scuole sicure con tutte le certificazioni obbligatorie.
Migliorare la qualità dell’offerta formativa, garantire il diritto allo studio e stabilizzare la figura dello psicologo scolastico come presidio di prevenzione.
5. i giovani
Incentivare l’autonomia abitativa, abbattendo le tasse per i neoassunti, applicando affitti calmierati e ampliando le borse di studio universitarie.
Per i più piccoli: regolamentare l’uso dei social network.
6. i diritti civili
Riconoscere il diritto al suicidio assistito, riformare le adozioni anche per single e coppie omosessuali, approvare lo Ius Scholae per chi cresce e studia in Italia.
7. la democrazia
Riscrivere la seconda parte della Costituzione con un’Assemblea costituente, superando il bicameralismo perfetto e riequilibrando i poteri tra Stato e Regioni.
Introdurre uno scudo democratico contro le interferenze straniere e un election day unico annuale per favorire la partecipazione.
8. la difesa e la politica estera
Costruire una difesa e una politica estera europee comuni.
Garantire sostegno all’Ucraina e attuare il Rapporto Draghi per un’Unione Europea più competitiva e libera dai veti nazionali.
9. il clima e l’acqua
Adottare strategie strutturali contro la siccità, ridurre gli sprechi idrici, favorire il riuso delle acque reflue e una gestione efficiente delle risorse, soprattutto in agricoltura.
10. la sicurezza
Più forze dell’ordine sul territorio, più videosorveglianza urbana, pene più severe per i reati contro le persone fragili — non contro il settore della cannabis light.
L’Italia si cambia così. C’è un futuro che ci aspetta!
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