Buone notizie per i residenti di Stazione Aurelia. Dopo anni di segnalazioni, proteste e attese, nel pomeriggio del 28 aprile si è tenuta una riunione molto partecipata tra cittadini, amministratori comunali e municipali, per affrontare alcune annose criticità urbanistiche che da decenni affliggono il quartiere.
Il confronto ha riguardato in particolare il tentativo, da parte di un soggetto attuatore di opere in convenzione, di vendere appartamenti nelle nuove costruzioni lasciando però incompiute le opere di urbanizzazione primaria, come strade, marciapiedi e parcheggi.
All’incontro hanno preso parte, oltre ai rappresentanti delle associazioni locali, anche il presidente del Municipio XII Elio Tomasetti, l’assessore capitolino all’Urbanistica Maurizio Veloccia, e numerosi consiglieri comunali e municipali di maggioranza e opposizione. Tra questi anche Francesca Severi, di Azione, in prima fila e da sempre molto preparata sui temi più caldi del territorio.
La decisione, condivisa da Comune e Municipio, è stata chiara: i lavori saranno bloccati fino al completamento delle opere accessorie e le nuove concessioni edilizie verranno rilasciate solo in base allo stato di avanzamento delle opere primarie. Dopo undici anni di cantiere, è stato inoltre riconosciuto che la Convenzione Urbanistica è ormai superata e va aggiornata. Sono quindi in corso valutazioni su possibili modifiche, in particolare per individuare nuove aree da destinare a parcheggi, una delle criticità più gravi del quartiere.
La partecipazione attiva dei cittadini, unita a un’amministrazione attenta e capace di lavorare in modo coeso, al di là degli schieramenti, rappresenta un esempio concreto di come sia possibile fare politica in modo diverso e più vicino alle persone. Anche questo è un modo per ricostruire fiducia e riavvicinare i cittadini alle istituzioni.